lunedì 13 febbraio 2012

Tagliamo i fili.....


Beh, stamani non mi sono alzata con molto ottimismo….di solito qualche riserva alla quale attingere in casi del genere ne ho, ma proprio oggi non mi sono sufficienti  per osservare  questo paese e l’Europa intera  con colori tenui…. Percepisco e mi infastidisce parecchio,che qualcuno ormai da molto tempo  stia muovendo dei fili, avverto sempre più forte la tensione che essi esercitano nel mio quotidiano; quando faccio benzina, quando leggo i giornali o pago le mie utenze ect….ogni giorno si fa più forte la sensazione di essere diventati tutti (consapevoli o no) delle marionette i cui fili vengono saldamente tenuti dai  soliti che detengono il potere economico ed attraverso  quello, con l’avallo dei governi e dei mass media,  possano agire  indisturbati e disegnare  “a tavolino” i destini dei paesi….
Tagliamo quei fili azzo…l’Islanda l’ha fatto…. Si sta riprendendo dalla crisi; niente salvataggi da parte di BCE o FMI, niente sovranità a nazioni straniere, ma con un percorso di riappropriazione dei diritti e della partecipazione. 
 Non crediamo ,come hanno detto ai Greci che la svendita del settore pubblico sia l’unica soluzione: è la volontà del popolo sovrano a determinare le sorti di una nazione che deve prevalere su qualsiasi accordo o pretesa internazionale…tutto ciò attraverso l’informazione  è transitato in maniera poco visibile…certe notizie   è bene che non si sappiano…… 

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