giovedì 20 febbraio 2014

Le mie radici....

…così’ gaio, così ridente che innamora: non ho mai veduto niente di simile né a Firenze, né a Milano, né a Roma; e veramente non so se in tutta Europa vi si trovino molte vedute di questa sorta. Vi si passeggia poi nell’inverno con grande piacere, perchè v’è sempre un’aria di primavera; sicchè in certe ore del giorno quella contrada è piena di mondo, piena di carrozze e di pedoni: vi si sentono parlare dieci o venti lingue, vi brilla un sole bellissimo tra le dorature dei caffè, delle botteghe piene di galanterie e nelle invetriate dei palazzi e delle case, tutte di bella architettura. Nel resto, poi Pisa, è un misto di città grande e di città piccola, di cittadino e di villereccio, un misto così romantico che non ho mai veduto altrettanto”
 (Giacomo Leopardi –Inverno 1828-1829)

Mio caro Giorgio, io non arrivo mai a liberarmi da l’incantesimo toscano. Sono da qualche giorno a Pisa che è primaverile e tutta d’argento. Passo delle lunghe ora al sole sui gradini del Duomo, sotto le mura merlate, di contro una porta di bronzo mentre simboli parlano al mio animo silenzioso. (Gabriele D’Annunzio lettera al Sig. Herelle 16 gennaio 1896)

Fotografia scattata dallo spazio dall'astronauta P.Nespoli. ....Grazie dottò...


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