Emozioni in viaggio (parte prima)

E ' stata dura abbandonare la sindrome da nido che mi porto dietro da molto tempo...ma c'e l'ho fatta....Si, confesso che ogni tanto mi tornava alla mente le sicurezze d'amore di mia figlia e nipote , i miei mici e spesso risaliva la malinconia e la tristezza per  il riassunto dei due anni ad accudire mie madre, la sua morte e l'altro agosto, appena un'anno fa, trascorso all'ospedale , la convalescenza

, i dubbi...Non so qule futuro avrò,non lo sa nessuno del resto, ma almeno dopo questa vacanza posso sovrapporre a quelle giornate di angoscia  queste appena passate fatte di luoghi assolati, paesaggi fantastici e soprattutto aver potuto essere vicina al mio mito: Anna

Magnani. Si, è stata una vicinanza strana, ma comunque vicinanza. Durante la pianificazione di questa vacanza, fatta con amici, avevo proposto una tappa da fare, andare a visitare la tomba di una donna,attrice meravigliosa che aveva deciso di essere sepolta in un luogo a lei caro.Ho vagato sotto il sole in quel piccolo cimitero poi ho trovato Nannarella;la foto non rende giustizia perchè il cancello era chiuso e si riflettono immagini estranee,

ma con un pò di attenzione si riesce a scorgere la  foto e le parole che suo figlio le ha dedicato,ho lasciato un mio messaggio e poi, il viaggio è continuato....